- Oggetto:
- Oggetto:
Chimica dei Beni Culturali
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- MFN1251
- Corso di studi
- Scienza e Tecnologia dei Materiali- Indirizzo Beni Culturali
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 8
- SSD dell'attività didattica
- CHIM/12 - chimica dell'ambiente e dei beni culturali
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Portare gli studenti ad acquisire le conoscenze specifiche sui vari materiali impiegati dall’uomo nel corso della storia.
Presentare le possibilità offerte dall’ambito chimico per una migliore e più approfondita conoscenza dei materiali nel patrimonio storico-artistico.
Consolidare le informazioni relative ai metodi ed alle strategie di indagine scientifica utili per la caratterizzazione dei materiali (apprese in altri corsi) focalizzandole sui quelli di interesse in ambito artistico e archeologico al fine di affrontare l’autenticazione, la determinazione di provenienza, lo studio delle tecniche artistiche e delle tecnologie di produzione degli oggetti antichi.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscere le caratteristiche dei materiali presenti in oggetti antichi di interesse storico, artistico o archeologico, anche in relazione al periodo storico e all’ambito geografico di produzione.
Conoscere le possibilità di indagine offerte dall’ambito chimico per questi materiali.
Essere in grado di individuare le strategie di indagine più adatte per la caratterizzazione dei materiali integri e dei loro prodotti di alterazione.
Essere in grado di impostare un programma di base rivolto alla determinazione di provenienza, all’autenticazione, alla definizione di tecnologie di produzione, alla ricostruzione delle tecniche artistiche impiegate.
Essere in grado di interagire con figure professionali di formazione storico-artistica ed archeologica per una opportuna impostazione di uno studio dei materiali nell’archeologia e nell’arte.
- Oggetto:
Programma
Argomento
Ore lezione
Ore laboratorio
Tot. ore
CFU
Opere pittoriche. Struttura generale dell’opera pittorica. Pigmenti: materiali maggiormente utilizzati nella storia della pittura. Leganti pittorici: proteici, gomme, olii siccativi, cere. Vernici pittoriche: oleoresine, resine, resine fossili.
Tecniche e procedure di indagine impiegate per la caratterizzazione dei materiali pittorici, autenticazione delle opere.
Materiali per la scrittura (papiro, pergamena, carta, inchiostri).
16
16
2
Sostanze coloranti: coloranti diretti, a mordente, al tino. Materie prime impiegate per la tintura e metodi di indagine per il loro riconoscimento.
4
4
0.5
Vetri artificiali. Composizione, agenti coloranti, decoloranti, opacizzanti. Processi di alterazione dei vetri storici. Metodi di indagine per la caratterizzazione del vetro base e dei materiali impiegati per ottenere effetti decorativi.
12
12
1.5
Materiali ceramici. Colore negli impasti ceramici. Metodi per l’individuazione della temperatura equivalente di cottura. Rivestimenti argillosi vetrificati, invetriature.
Materiali metallici. Composizione delle leghe a base di rame, argento, oro impiegate in antico. Tecniche di saldatura in oreficeria. Dorature. Ferro e leghe a base di ferro. Cenni sull’alterazione dei materiali metallici
16
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2
Indagini di provenienza su materiale archeologico: vetri naturali, materiali ceramici, oggetti in rame, lega di rame, argento.
Ricerca bibliografica: banche dati per il reperimento delle informazioni relative agli specifici temi affrontati.
8
8
1
Casi di studio: riconoscimento di materiali impiegati in opere pittoriche, tessuti, vetri, ceramiche.
16
16
1
Topics
Lessons
Laboratory
Hours in total
CFU
General structure of easel paintings and mural paintings. Pigments, binders, varnishes.
Techniques employed for the scientific investigation of paintings.
Authentication.
Materials for writing (papyrus, parchment, paper and inks).
16
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2
Natural dyes: substantive, mordant and vat dyestuffs. Analytical methods employed for identification of natural dyestuffs.
4
4
0.5
Compositions, colourants and opacifiers in ancient glass technology. Decay of historical and archaeological glass.
Analytical methods for determining the composition of historical glass and for recognising the materials employed for decorations.
12
12
1.5
Row materials for pottery and ceramic making. Physical and chemical changes in firing. Methods employed for the investigation of ancient technologies of production. Coatings, slips, glazes.
12
12
1.5
Basics about metals used by the ancients. Composition of copper, silver and gold alloys. Welding and gilding techniques in jewelry.
4
4
0.5
Provenance studies on archaeological materials: glass, pottery, copper, copper alloys and silver.
Bibliographic databases employed for the retrieval of information related to specific topics themes.
8
8
1
Case-studies: recognition of the materials employed in paintings, dyed textiles, glass and pottery.
16
16
1
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Il materiale proiettato a lezione è a disposizione degli studenti. In esso sono riportati i riferimenti relativi ad articoli della letteratura scientifica.
Inoltre:
M. Matteini, A. Moles, La chimica del restauro, 2001, Nardini, Firenze.
J. Henderson, The science and archaeology of materials, 2000, Routledge, London.
E. Ciliberto, G.Spoto (a cura di), Modern analytical methods in art and archaeology, 2000, Wiley-Interscience, New York.
L.Campanella et al., Chimica per l’arte, 2007. Zanichelli, Bologna.
- Oggetto:
Note
Tipologia Insegnamento
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Lezioni frontali (N.ore): 56
Esercitazioni in laboratorio (N. ore): 16
- Propedeuticità
Chimica generale e inorganica con laboratorio, chimica organica con laboratorio, chimica dei materiali, metodologie di caratterizzazione dei materiali con laboratorio, chimica analitica dei materiali.
- Frequenza
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria. La frequenza ai corsi di laboratorio è obbligatoria e non può essere inferiore al 70% delle ore previste.
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- Oggetto: