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Biologia Vegetale applicata ai Beni Culturali (attivo dall'a.a. 2013/2014)

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Anno accademico 2012/2013

Codice dell'attività didattica
MFN1255
Corso di studi
Scienza e Tecnologia dei Materiali- Indirizzo Beni Culturali
Anno
3° anno
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
BIO/01 - botanica generale
BIO/03 - botanica ambientale e applicata
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Gli studenti apprenderanno informazioni biologiche di carattere generale sulla composizione e organizzazione di cellule e organismi, e sulla loro classificazione. Successivamente, nel campo della Botanica Generale affronteranno lo studio dei vegetali soprattutto come fonte di materiali impiegati nel campo dei beni culturali (legno, fibre tessili, carta). In campo micologico e lichenologico apprenderanno le problematiche connesse al biodeterioramento, da parte di funghi e licheni, di substrati organici e inorganici di interesse artistico e/o storico, e alla conservazione dei beni culturali, inclusi i metodi di prevenzione e controllo

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Risultati dell'apprendimento attesi

Gli studenti impareranno ad allestire ed analizzare semplici preparati microscopici di materiali ed organismi vegetali e fungini. Acquisiranno competenze per la diagnosi di attacchi fungini e lichenici nel biodeterioramento, l’identificazione delle entità coinvolte e la conoscenza delle opportune misure di prevenzione e controllo. 

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Programma

Modulo di Botanica

Caratteristiche degli organismi vegetali. Organismi autotrofi ed eterotrofi. I componenti chimici delle cellule.

La cellula: struttura e funzioni. Componenti comuni a cellule vegetali e animali e caratteristici delle piante: parete cellulare, vacuolo e plastidi. La divisione cellulare. Cenni sul metabolismo cellulare: respirazione cellulare e fotosintesi.

I principali gruppi di piante terrestri Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme.

I tessuti vegetali: parenchimi, epidermide, tessuti di sostegno, xilema e floema. Peli e fibre come fonti di materiali (cotone lino, canapa).

Anatomia del fusto. Il legno e i suoi usi: struttura, caratteristiche e differenziamento, identificazione e dendrocronologia. La carta.

Riproduzione nelle piante terrestri. Alternanza di generazioni. Analisi dei granuli di polline, semi, frutti.

 Modulo di Micologia

I funghi nel biodeterioramento dei beni culturali.

Funghi “sensu stricto” ed organismi “fungoidi”: caratteristiche generali e biodiversità. Criteri adottati nella classificazione dei funghi e illustrazione dei principali gruppi fungini

Struttura ed ultrastruttura. Accrescimento. Differenziamento. Strutture vegetative specializzate e strutture riproduttive. Modalità di riproduzione sessuale ed asessuale.

Nutrizione. Aspetti generali e particolari del metabolismo. Influenza dei fattori ambientali sullo sviluppo dei funghi e tolleranza agli estremi.

Principali tecniche micologiche (allestimento di colture e preparati microscopici); osservazione ed identificazione dei principali taxa coinvolti nel biodeterioramento.

 Modulo di Lichenologia

La simbiosi lichenica. Morfologia e anatomia: forme di crescita; strutture vegetative; strutture riproduttive.

Biochimica e metaboliti secondari. Ruolo ecologico del metabolismo secondario.

Licheni come agenti di deterioramento di rocce e materiali lapidei: processi biogeofisici e biogeochimici; pellicole di ossalato di calcio; analisi qualitative e quantitative.

Metodi di prevenzione e controllo dei licheni in ambienti outdoor: metodi fisici e chimici. Biomonitoraggio e beni culturali. Aerobiologia e beni culturali.

 

Plant biology

Features of plants. Autotrophic and heterotrophic organisms. Chemical components of cells.

The cell: structure and functions. Cellular components common to plant and animal cells and characteristic of plants (cell wall, vacuoles and plastids).

Cellular reproduction. Cellular metabolism: respiration and photosynthesis.

The main groups of land plants Bryophytes, Pteridophytes, Gymnosperms, Angiosperms. The plant tissues: parenchyma, epidermis, sclerenchyma, xylem and phloem. Hairs and fibers as sources of materials for cultural heritage (cotton, flax, hemp).

Anatomy of the stem. Wood and its uses: the structure, differentiation and properties, identification and dendrochronology.  Paper: history and its manufacture.

Reproduction of Angiosperms. Alternation of generations. Features of pollen grains, seeds, fruit.

Mycology

Relevance of Fungi in deterioration of cultural heritage: their distribution, variety, and activities.
Fungi “sensu stricto”  and “fungus-like” organisms: general features and biodiversity. Criteria for fungal classification and illustration of the main fungal taxa.
Fungal structure and ultrastructure. Fungal growth. Fungal differentiation. Specialized vegetative structures and reproductive structures. Sexual and asexual reproduction..
Fungal nutrition. Primary and secondary fungal metabolism. Environmental conditions for fungal growth.
Mycology Lab Techniques: isolation into culture, main growth media, preparation of slides for optical microscopy; observation and identification of the main deteriogenic taxa.

 Lichenology

Lichen symbiosis. Thallus morphology and anatomy: growth forms; vegetative structures; reproductives structures.

Biochemistry an secondary metabolites. Ecological role of lichen secondary compounds.

Lichen as weathering agents of rocks and stonework: chemical and physycal mechanisms of deterioration; calcium oxalate films; qualitative and quantitative analyses.

Methods of prevention and control: physical and chemical methods. Biomonitoring and heritage buildings. Aerobiology and heritage buildings.

 

Testi consigliati e bibliografia

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“La biologia vegetale per i beni culturali, Vol. I. Biodeterioramento e conservazione” Caneva et al. Nardini editore.



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Note

Tipologia Insegnamento 

Lezioni frontali ed esercitazioni

Modalità dell'esame 

Scritto e orale separati

Propedeuticità

Conoscenze di base di biologia generale, chimica generale e chimica organica a livello di scuola superiore

Frequenza

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria.

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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 29/05/2013 16:32
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